Il progetto “Informafood”
InFormaFood vuole contrastare l'emergenza alimentare con la lotta allo spreco e contemporaneamente essere di supporto a quei cittadini che a causa di difficoltà economiche o condizioni di vita sfavorevoli si trovano nella condizione di non potersi alimentare correttamente.
Il progetto risponde alla call della Fondazione Carige - bando Recreate
Le azioni sono quattro e suddivise secondo le linee di intervento del bando:
AZIONE 1
Acquisto di minivan per consegna alimenti
Verrà acquistato un mezzo usato da dedicare alla consegna eccedenze alimentari da parte delle Caritas Parrocchiali, per ridurre la dipendenza dalla disponibilità dei mezzi dei volontari e quindi poter far fronte al numero crescente di richieste. Il servizio di consegna è già attivo, pertanto, il mezzo entrerà subito in azione non appena disponibile.Le parrocchie ufficialmente partner del progetto sono: Parrocchia di Cristo Re, legale rappresentante Don Giampiero Serrato; Parrocchia Santa Maria Maggiore di Castelvecchio, legale rappresentante: Joseph Arockiasamy.
AZIONE 2
Formazione nelle scuole
Secondo le disponibilità dei dirigenti scolastici partner, verranno programmati circa 5 interventi di esperti nel tema oggetto del progetto. Per quanto riguarda i soggetti che interverranno a scuola abbiamo già contattato i seguenti: l'azienda con cui collaboriamo da anni nella distribuzione dei pasti presso le scuole estive, un professionista nel campo alimentare, un personaggio locale dello spettacolo, un volontario che distribuisce i pacchi alimentari, uno sportivo.
AZIONE 3
Promozione con esercenti
Grazie al supporto di volontari, si procederà a contattare gli esercenti alimentari per comunicare l'idea, accompagnati dal materiale cartaceo e digitale. Questi cercheranno di ottenere l'adesione alla app di TGTG oppure la disponibilità sistematica dei negozianti a regalare le proprie eccedenze alimentari alle due parrocchie coinvolte nel progetto che passerebbero a ritirare i pacchi.
AZIONE 4
Laboratori:
Sviluppato con gli studenti più interessati, il laboratorio in sede della cooperativa riguarda la conoscenza degli alimenti. Saranno presenti un consulente HACCP della cooperativa ed altri testimoni o tecnici che possano approfondire il tema dell'alimentazione legata al mangiare sano e allo spreco.
Dal lato produzione materiale digitale la cooperativa inserirà un nuovo modulo dedicato al progetto nel sito Internet, porterà avanti progressivamente attività di promozione digitale come interviste, piccoli video o altri supporti grafici.
LEZIONE AL POLO CON ESPERTI
Nell’ambito del progetto Recreate della Fondazione Carige, che ha coinvolto gli studenti dei Plessi scolastici del Polo Tecnologico Imperiese e dell’Istituto comprensivo Pieve di Teco/Pontedassio, La società Diana ha predisposto una serie di interventi con professionisti del mondo del calcio, del sociale, dell’escursionismo e della salute sicurezza.
Marco Iovine, ex calciatore professionista (Genoa, Verona, ecc) e ora docente di biologia e nutrizionista, ha presentato alcune delle cattive abitudini che ogni giorno usiamo e che portano all’accumulo di cibo che inevitabilmente va sprecato e, forte della sua esperienza da sportivo e nutrizionista, ha suggerito ai ragazzi alcune strategie di corretta alimentazione funzionale anche ad evitare la dissipazione di cibo.
Stesso tema è stato trattato dallo scalatore imperiese Lorenzo Gariano; l’esperienza accumulata nei numerosi viaggi che lo hanno portato a scalare tutte le maggiori cime dei continenti, impongono una riflessione seria e condivisa soprattutto con le nuove generazioni.
Grande partecipazione ed emozione ha suscitato invece l’intervento di Francesco Vassallo del Banco Alimentare. I ragazzi intervenuti, hanno manifestato sensibilità e interesse verso le persone più fragili tributando un applauso sincero verso coloro che svolgono questa missione caritatevole.
Infine l’intervento della Dott.ssa Lara Rubaudo, esperta nella manipolazione e conservazione degli alimenti, ha suggellato la fine degli incontri con la produzione di un salame dolce svolto nelle scuole estive. I ragazzi hanno potuto osservare l’importanza che riveste la conservazione e il corretto utilizzo delle materie prime.
RENATA BRIANO
Il Primo incontro, previsto per il progetto Informafood, con gli esperti legati al mondo dell’alimentazione è avvenuto il 3 maggio al Polo Tecnologico Imperiese dove Renata Briano Top Blogger di Giallo Zafferano ed ex Europarlamentare ha incontrato i ragazzi dell’istituto per un confronto sul tema dell’utilizzo consapevole del cibo e la sua redistribuzione.
La Briano, introdotta dal Dirigente Scolastico Giovanni Battista Siffredi e dal Presidente della Cooperativa Diana Christian Ferrari, ha raccontato ai ragazzi che aderiscono ai percorsi trasversali scolastici, di come il suo impegno politico a favore dell'ambiente e della sostenibilità si sia riversato nella passione per la cucina e la divulgazione culinaria dove riesce a dare consigli circa il corretto uso degli alimenti e il loro riciclo in cucina.
La relatrice ha presentato il suo blog di ricette che è diventata una vera e propria attività imprenditoriale, illustrando ai ragazzi presenti, molti dei quali facenti parte del percorso scolastico “web marketing”, le potenzialità che questi strumenti di comunicazione possono fornire anche a livello di futuro impiego lavorativo.
Nell’ambito del progetto Recreate della Fondazione Carige, che ha coinvolto gli studenti dei Plessi scolastici del Polo Tecnologico Imperiese e dell’Istituto comprensivo Pieve di Teco/Pontedassio, La società Diana ha predisposto una serie di interventi con professionisti del mondo del calcio, del sociale, dell’escursionismo e della salute sicurezza.
FIERA DEL LIBRO IMPERIA
La fiera del libro organizzata ogni anno dal comune di Imperia, ha visto quest’anno come protagonisti numerosi personaggi del mondo dello
spettacolo, della musica e dello sport. Per questa ultima categoria, la Cooperativa Diana ha invitato presso l’area isola Bianca, lo sportivo
imperiese famoso per aver scalato tutte e sette le cime più alte di ogni continente: Lorenzo Gariano.
L’alpinista ha presentato un libro sulle avventure che lo hanno visto protagonista raccontando anche al numeroso pubblico accorso, la vita e le
routine quotidiane che si manifestano nelle fredde regioni montuose del Nepal, luogo caro e molto amato dal protagonista.
Ogni anno circa, nel periodo invernale, Gariano si reca nella regione Asiatica per aiutare il popolo nepalese nelle varie vicissitudini che vi si presentano; Negli ultimi anni, è stato accompagnato da diversi professionisti in ultimo, un affermato oculista sanremese ha visitato moltissimi bambini e adulti. E’ constatato che le cornee sono molto sollecitate essendo a contatto ravvicinato con la luce solare degli alti altipiani asiatici.
In ultima analisi è stata affrontata la tematica sullo spreco da parte dei popoli nepalesi. L’attenzione ai prodotti alimentari, la cura e la salvaguardia dei beni di prima necessità che si trovano in luoghi impervi è di vitale importanza.
Sin da piccoli vi è una campagna di sensibilizzazione portata avanti dagli adulti dei villaggi, verso quelle generazioni che possono sembrare poco attenti e superficiali verso questa tematica: “Può sembrare retorico, ma anche in una delle aree più sperdute al mondo, la cura e l’attenzione allo spreco diventa fondamentale e la sensibilizzazione risulta necessaria e vitale per mantenere un giusto equilibrio tra uomo-ambiente e natura”.
LABORATORI IN SEDE
Nell’ambito del progetto Recreate della Fondazione Carige, la cooperativa ha organizzato una serie di laboratori presso la sua sede appositamente ristrutturata e attrezzata.La dott.ssa Rubaudo, esperta nella manipolazione e conservazione degli alimenti, è intervenuta con i ragazzi delle scuole coinvolte negli incontri programmati spiegando le buone prassi da utilizzare in cucina, sia per la manipolazione dei cibi, ma soprattutto per la loro conservazione, in modo da sensibilizzarli alla riduzione dello spreco nella vita di tutti i giorni.
INFORMAFOOD PRESSO GLI ESERCENTI COMMERCIALI
Il progetto Recreate - informafood in collaborazione con la Fondazione Carige, ha visto come protagonista anche l’uso dell’applicazione Too Good To Go. Nata in Danimarca nel 2015 dall’idea di un gruppo di giovani come contrasto allo spreco alimentare, permette al cliente di acquistare delle "Surprise Bag" con l'invenduto della giornata di ristoranti, bar e alimentari a prezzo ridotto.
Presente in Italia dal marzo 2019, nel 2021 è stata l’app «Food&Drink» più scaricata dagli italiani.
Anche sul territorio imperiese, abbiamo intervistato negozianti, ristoratori, gestori di piccole e medie attività commerciali, promuovendo questa pratica oramai in uso quotidiano. Un po meravigliati e taluni poco consapevoli dell’esistenza di questa applicazione, sono sembrati
tutti molto inclini all’iniziativa, lodando i ragazzi che li hanno intervistati.
Anche nell’ambito cooperativistico, molti soci della Coop. Diana hanno provato questa applicazione riscuotendo un feedback positivo.
Ai commercianti è stato anche proposto di mettere a disposizione l’invenduto per la Caritas parrocchiale di Cristo Re alla quale è stato donato un furgone che servirà a raccogliere le eccedenze alimentari.
LABORATORI AI CENTRI ESTIVI
Nell’ambito del progetto Recreate della Fondazione Carige, una serie di laboratori presso i nostri centri estivi ha suggellato la fine degli incontri già svolti durante l’anno scolastico nelle scuole superiori e presso la sede della cooperativa.
Per sensibilizzare anche i più piccoli allo spreco e alla corretta conservazione dei cibi, la dott.ssa Rubaudo, esperta nella manipolazione e conservazione degli alimenti, è intervenuta nei 3 centri estivi organizzati dalla coop Diana per preparare con i bambini un salame dolce.
L’occasione è servita per insegnare ai bimbi le buoni prassi da tenere in cucina e come conservare gli alimenti man mano utilizzati.I bambini hanno così imparato divertendosi!
LA BROCHURE
Il progetto prevedeva la realizzazione di materiale informativo da distribuire, specialmente nelle scuole.
Per la realizzazione la cooperativa ha coinvolto in particolare tre studenti del Polo Tecnologico Imperiese, Alice, Erik e Lorenzo, Istituto con cui collaboriamo fattivamente da alcuni anni per una serie di progetti.
Abbiamo chiesto loro di reperire informazioni sul tema spreco alimentare e sana alimentazione e di riassumerle in una brochure di 24 pagine, semplice da leggere e nello stesso tempo ricca di spunti di riflessione.
La parte illustrata è stata affidata ancora al talento di Paolo, studente del Liceo artistico che frequenta la cooperativa, con il supporto tecnico di Ivano. Il percorso per arrivare al prodotto finale è stato divertente, all’insegna del confronto e della collaborazione tra generazioni differenti, soprattutto nel trovare un linguaggio adatto contemporaneamente a studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Crediamo di aver realizzato un buon prodotto, fruibile, reso ancora più interessante dalla presenza di un Qr code, da puntare con il proprio smartphone per visualizzare tutto il progetto riassunto in un filmato piacevole.
All’interno si trova anche il contributo di ogni “vip” intervistato che ha rilasciato una personale opinione riguardo lo spreco alimentare e la sana alimentazione, nonché tutte le azioni svolte: dalla formazione, all’acquisto del minivan, i laboratori e l’attività presso i negozianti
MINIVAN PER LA CARITAS
La Cooperativa Diana, nell’ambito del progetto Informafood per il Bando CARIGE RECREATE, ha donato un minivan alla caritas parrocchiale di Cristo Re per sosupportare questa realtà nel sostenere le famiglie indigenti.
Hanno sostenuto economicamente l’iniziativa anche la Fratelli Carli e La Confesercenti di Imperia.La Caritas di Cristo Re è sempre stata un punto di riferimento per i bisognosi che, nel corso del tempo, vi hanno trovato accoglienza, cibo e sostegno umano.
Nel corso degli anni questa realtà si è ridimensionata ma ha tenuto ferma la sua missione: fornire assistenza attraverso la distribuzione di pacchi viveri a migliaia di persone.
Non è la sola realtà cittadina ma sicuramente una delle più attive, anche grazie alla presenza di volontari che si prodigano quotidianamente, in diverso modo, per sostenerla.Nel corso del tempo, anche a causa delle ripercussioni dovute al Covid, si è reso sempre più difficile trovare persone e mezzi disponibili a recuperare le molte derrate alimentari prevenienti dai magazzini del Banco Alimentare o dai vari esercenti che si rendono disponibili a donare le eccedenze.
Proprio a causa di ciò, in più occasioni, i carichi di merci hanno rischiato di saltare mettendo a repentaglio la distribuzione per le persone bisognose.Ecco perchè la Cooperativa Diana ha deciso di utilizzare parte dei fondi erogati da Fondazione CARIGE per il progetto Informafood al fine di donare un mezzo che potesse sopperire alle necessità della Caritas e garantire l’approvvigionamento costante di derrate.
Don Serrato, Presidente della Caritas di Cristo Re, ha espresso il suo ringraziamento alla Cooperativa Diana, a Fondazione Carige e ai sostenitori, Fratelli Carli e Confesercenti, per questa importante opportunità per la parrocchia e la sua Caritas che va ad assicurare un servizio fondamentale per chi è in difficoltà.